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La Commissione Europea e l’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) hanno riunito le proprie forze per dare sostegno agli Stati europei nel ridurre la dipendenza dai combustibili fossili russi.
La collaborazione intende mitigare l’impatto dell’invasione dell’Ucraina sul settore energetico europeo, rinforzando gli investimenti nell’energia pulita e nell’efficienza energetica e aggiungendosi agli aiuti dello Strumento tecnico di supporto e il piano REPowerEU della Commissione. Nello specifico, le aree di cooperazione con l’IEA saranno:
- offerta e diversificazione del gas naturale liquefatto
- produzione di biometano
- incremento del commercio internazionale di idrogeno
- accelerazione della diffusione di pannelli solari e pompe di calore
- misure a sostegno della domanda e dell’efficienza energetica
- soluzioni innovative per l’industria nei settori dell’idrogeno e delle rinnovabili.
La collaborazione includerà laboratori, analisi e tracciamento dei dati da parte dell’IEA. Il primo workshop si è tenuto il 24 maggio alla presenza di rappresentanti della Commissione, degli Stati membri, dell’IEA e dell’industria, focalizzandosi sul supporto alla domanda e sulle misure per l’efficienza energetica.
