• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

È stata pubblicata dalla Commissione europea la relazione di sintesi 2021 sull'attuazione dei Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi ESI), che presenta i risultati cumulativi per il periodo 2014-2020, fino alla fine del 2020.

Per il periodo in esame, i fondi ESI ammontano a 461 miliardi di euro. Questi, completati dal cofinanziamento nazionale, hanno attivato finora un investimento complessivo di 640 miliardi di euro per favorire una convergenza socioeconomica duratura, una transizione verde e digitale senza intoppi, la resilienza e la coesione territoriale.

In particolare, i risultati concreti dei fondi ESI realizzati fino alla fine del 2020 includono:

  • sostregno a 3 milioni di imprese con capitale d'esercizio aggiuntivo;
  • creazione di 236.500 nuovi posti di lavoro;
  • miglioramento dell'efficienza energetica di più di 359.000 famiglie;
  • supporto a 45 milioni di persone con azioni di occupazione, inclusione sociale o istruzione;
  • sostegno a oltre 2 milioni di progetti nel settore agricolo e nelle zone rurali;
  • mantenimento di 31.500 posti di lavoro e creazione di 4.000 nuovi posti di lavoro nel settore marittimo e della pesca.

I fondi ESI sono stati anche uno dei principali strumenti nella lotta contro la pandemia da Covid-19, grazie al pacchetto "Coronavirus Response Investment Initiative" (CRII e CRII+), con lo stanziamento di fondi della politica di coesione non spesi a favore di settori prioritari come l'assistenza sanitaria, i regimi di lavoro a orario ridotto e il sostegno alle piccole e medie imprese (PMI). Inoltre, sono state aggiunte risorse supplementari al finanziamento della politica di coesione 2014-2020 attraverso lo strumento REACT-EU, per stimolare la ripresa e sostenere una solida transizione verde e digitale.

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Gli obiettivi politici perseguiti con i Fondi ESI includono: (i) crescita intelligente, sostenibile e inclusiva; (ii) rafforzamento della capacità istituzionale della pubblica amministrazione; e (iii) sviluppo urbano e cooperazione territoriale (Interreg). Essi comprendono:

  • il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR);
  • il Fondo Sociale Europeo (FSE);
  • il Fondo di coesione (FC);
  • il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e
  • il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP).
Area
Unione Europea
Quadro di finanziamento