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Pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e da UnionCamere il rapporto startup innovative relativo al quarto trimestre 2016.

Il rapporto presenta un’ampia gamma di informazioni relative alla distribuzione geografica e settoriale delle startup innovative, al valore complessivo e medio della produzione e del capitale sociale, alla redditività e alle presenze giovanili, femminili ed estere nelle compagini sociali. Di seguito alcune delle principali evidenze:

"[...] A fine dicembre 2016 il numero di startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese ai sensi del decreto-legge 179/2012 è pari a 6.745, in aumento di 382 unità rispetto alla fine di settembre (+6%). Il consolidamento di questa tendenza crescente è particolarmente significativo se si considera che, con l’entrata nel suo quarto anno di operatività il 18 dicembre 2016, la disciplina sulle startup innovative ha visto la scadenza di un vasto numero d’imprese per raggiunti limiti di età.

Il capitale sociale delle startup è pari complessivamente a 351,2 milioni di euro, in media 52,1 mila euro a impresa. Il capitale medio è caratterizzato da un lieve decremento rispetto al trimestre precedente, pari all’1,27%, mentre per il complesso delle società di capitali la diminuzione è stata dell’1,77%.

Per quanto riguarda la distribuzione per settori di attività, il 70,56% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese (in particolare, prevalgono le seguenti specializzazioni: produzione software e consulenza informatica, 30,41%; attività di R&S, 14,37%; attività dei servizi d’informazione, 8,18%), il 19,45% opera nei settori dell’industria in senso stretto (su tutti: fabbricazione di computer e prodotti elettronici e ottici, 3,65%; fabbricazione di macchinari, 3,48%; fabbricazione di apparecchiature elettriche, 2,13%), mentre il 4,31% opera nel commercio.

Guardando alla composizione delle compagini sociali, le startup innovative con una prevalenza femminile sono 921, il 13,65% del totale, contro un rapporto del 16,91% se si prende in esame l’universo delle società di capitali. Le startup innovative in cui almeno una donna è presente nella compagine sociale sono 2.961 (43,90% del totale, quota inferiore a quella fatta registrare dal complesso delle società di capitali, 49,71%).

Venendo alla distribuzione geografica del fenomeno (Tavole 4-5ab), in valore assoluto la Lombardia rimane la regione in cui è localizzato il maggior numero di startup innovative: 1.516, pari al 22,48% del totale nazionale. Seguono l’Emilia-Romagna con 770 (11,42%), il Lazio con 662 (9,81%), il Veneto con 539 (7,99%) e la Campania, prima regione del Mezzogiorno con 431 (6,39%). In coda alla classifica figurano la Basilicata con 44, il Molise con 27 e la Valle d’Aosta con 17 startup innovative. [...]"