CEF-TC-2015-2: pubblicata la seconda call nell'ambito del Connecting Europe Facility Telecom

L'Unione europea ha lanciato oggi un invito a presentare proposte nell'ambito del Meccanismo per collegare l'Europa (Connecting European Facility - CEF) rendendo disponibili € 16,9 milioni di finanziamento disponibili per l'implementazione di infrastrutture europee di servizi digitali. I candidati interessati di tutti gli Stati membri dell'UE, insieme a Islanda e Norvegia possono presentare le loro proposte nei settori di eProcurement, eHealth, identificazione e risoluzione delle controversie online.

Questa call è la seconda nell'ambito del programma di lavoro 2015. Il primo invito CEF Telecom è stato lanciato il 30 ottobre. In totale, CEF Telecom fornirà 55,6 milioni di € di finanziamento attraverso sovvenzioni per le infrastrutture di servizi digitali europei secondo le due call dell'anno. Il finanziamento CEF Telecom sostiene progetti d'interesse comune volti alla diffusione dei servizi digitali transeuropei, alla creazione di un ecosistema europeo di servizi digitali interoperabili e interconnessi. Queste azioni intendono migliorare la vita quotidiana dei cittadini, delle imprese e delle amministrazioni che contribuiscono allo sviluppo di un mercato unico digitale.

Il finanziamento sarà destinato a quelle proposte ammissibili che meglio rispondono ai criteri di aggiudicazione, come specificato nel programma di lavoro 2015 CEF Telecom.

Le aree coperte dalla call sono:

• eProcurement: per consentire una spesa pubblica più trasparente, snella ed efficiente - a cui sono stati allocati 1,4 milioni di €
• eHealth: per migliorare i diritti dei pazienti nell’ambito dello scambio transfrontaliero di dati utilizzando strumenti ICT - a cui sono stati allocati 7,5 milioni di €
• eIdentification (eID):per consentire il riconoscimento transfrontaliero e la convalida di eID in linea con le disposizioni eIDAS ( Identificazione elettronica e servizi fiduciari ) - a cui sono stati allocati 7 milioni di €
• Online Dispute: promozione di risoluzione delle controversie online e di accordi tra consumatori e i traders europei - a cui sono stati allocati 1 milione di euro

La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata al 15 marzo 2015.