Aiuti di Stato: approvati aiuti per 31,9 miliardi di Euro a sostegno delle imprese

La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti di 31,9 miliardi di Euro dello Stato italiano a sostegno delle imprese colpite dall'emergenza coronavirus e dalle misure restrittive messe in atto dal governo per limitarne la diffusione.

L’intervento è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato, adottato dalla Commissione, che permette agli Stati membri di beneficiare della flessibilità prevista dalle disposizioni sugli aiuti di Stato, con lo scopo di sostenere l’economia nel contesto dell’emergenza COVID-19.

Potranno accedere al regime di aiuti le imprese operanti in qualsiasi settore (ad eccezione di quello finanziario) e di qualsiasi dimensione. Verranno messe in campo due misure: i) aiuti di importo limitato, nella forma di a) esenzioni e riduzioni fiscali; b) crediti d'imposta; e c) sovvenzioni dirette; e ii) sostegni per i costi fissi non coperti sostenuti nel periodo tra marzo 2020 e dicembre 2021. Ogni misura dovrà sottostare a specifici massimali e condizioni di concessione.

La Commissione ha approvato il regime di aiuti in quanto misura necessaria, proporzionata e adeguata per contrastare un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro, nonché in quanto conforme alle disposizioni dell'Unione sugli aiuti di Stato.

Il quadro temporaneo entro cui è stata conclusa l’approvazione degli aiuti sarà in vigore fino alla fine di dicembre 2021 e verrà poi valutato dalla Commissione se questo debba essere prorogato. Fino al 31 dicembre 2022 sarà invece possibile per gli Stati membri convertire gli strumenti concessi in applicazione del quadro temporaneo (es. garanzie e prestiti) in altre forme di aiuto, come ad esempio sovvenzioni dirette.